L’arteterapia è una cosa seria, anzi serissima! Anche se fa parte delle professioni non ordinistiche, questo non vuole dire che per strane catene associative, una persona si può definire arteterapeuta, senza aver fatto un percorso serio di studi.
In questi tempi si sta assistendo ad una situazione a dir poco allarmante, sempre più persone si definiscono arteterapeuti e propongono percorsi di arteterapia, sia individuali che di gruppo, senza nessuna preparazione e competenza. L’arte di per sé fa bene, ma tra fare arte e fare arteterapia c’è una bella differenza.
Non è che si diventa psicologi perché ti piace la psicologia o ingegneri perché ti piace la matematica, così lo è anche per l’arteterapia: non si diventa arteterapeuti perché ti piace l’arte, o ancora peggio, perché ti piacciono i bambini o si fanno laboratori d’arte.
Diventare arteterapeuti è un percorso serio di crescita, personale e professionale. Sono anni di studio, di tirocino, di ore extracurricolari, di formazione continua, di anni di analisi, di supervisione costante, solo per citarne alcuni aspetti.
Dunque, se una persona pratica una professione artistica, non è che per strane associazioni si può fregiare del titolo di arteterapeuta.
Sono due cose diverse, non è che una è sbagliata e l’altra giusta, ma sono due movimenti, due vocazioni completamente diverse.
È vero, non c’è un ordine professionale degli Arteterapeuti, ma ci sono associazioni professionali, ai sensi della legge 4/2013, a cui si può accedere solamente se si hanno determinati requisiti, che fra l’altro sono anche garanzia per il cliente.
Inoltre esiste un ulteriore livello di certificazione, rilasciato da un terzo, che garantisce conoscenze, competenze, abilità in conformità alla norma UNI 11592:2015. Chi passa questo ulteriore esame diventa un professionista certificato, in questo caso con il profilo specialistico di Arteterapeuta.
In questi anni ne ho viste di tutti i colori, persone che sono venute in studio chiedendomi se come arteterapeuta anch’io facevo massaggi, poiché l’arteterapeuta, o presunta tale alla quale si era rivolta precedente li faceva…
Ripeto l’arteterapia è una cosa seria, prima di affidarvi ad un professionista, o presunto tale che sia, chiedete, domandate, è un vostro diritto.
Per correttezza e trasparenza, sul mio sito internet ho aperto una sezione “Formazione Specialistica” dove ho messo e raccolto in modo chiaro i miei principali passi formativi.